GRUPPI DI STUDI LOCALI

I GRUPPI DI STUDI

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LA CULTURA COME MISSIONE

I GRUPPI DI STUDI LOCALI  e il lavoro volontario di una vita, raccolto in pubblicazioni dal valore incommensurabile per le nuove generazioni!

I gruppi di studi della nostra zona sono pochi e preziosissimi, chi ne fa parte è da considerare come veri e propri missionari della cultura, poiché le risorse sono limitatissime, il tempo da dedicare a questo tipo di  lavoro  amatoriale e professionale insieme, volontario  e appassionato, deve essere sottratto ad altre attività personali che spesso sono neccessarie per lo svolgimento della vita montana di per sé è già impegnativa. Il nostro tempo libero è molto più scandito da quello metereologico che vige in altre zone e spesso i lunghi mesi invernali sono caratterizzati dallo studio e dalla ricerca. Inoltre le fonti della nostra conoscenza sono legate più alla tradizione orale,  che come ben sappiamo col passare del tempo si assottiglia sempre di più. Ciò nonostante sono stati fatti grandi passi, rilevati e fermati  tanti contenuti interessanti, importanti per la memoria e per la cultura e la  trasmissione alle nuove generazioni. Ecco di seguito alcuni gruppi che si sono distinti per le loro ricerche. Va da sé che più avanti parleremo dei loro protagonisti e di tutti coloro che hanno dato un apporto alla nostra memoria storica.  

Ricordiamo che chi avesse  da segnalare notizie  di  argomenti di interesse etnografico, storico culturale, potete contattare i gruppi stessi, citati a tergo, ma anche  scrivere al portale stesso che si farà garante della divulgazione, quindi invitiamo tutti alla massima collaborazione.

In questa prima pagina segnaliamo in oridine di fondazione:


Associazione Rugletto dei Belvederiani - Il Rugletto ( circolo, crocchio, gruppo di persone che si ritrovano a fare delle chiacchiere) dei Belvederiani è un’associazione culturale senza scopi di lucro costituita a Lizzano in Belvedere (Bologna) il 7 maggio 1967 da 27 soci fondatori; promotore dell’iniziativa fu l’avvocato Giorgio Filippi, di Lizzano, che ha ricoperto l’incarico di Massaro dal maggio 1967 fino al novembre 2001. Scopo dell’associazione è curare "la ricerca, la conservazione e l’esaltazione dei valori morali di tutto il Belvedere", cioè dell’intero territorio del comune: la storia, i monumenti, la parlata, le usanze. L'associazione pubblica, per i soli soci, la rivista semestrale "La Musola …e Viandare"


Nuèter- noialtri -  che vede i suoi natali nel 1975-  Associazione di Promozione Sociale fondata nel 1975 da alcuni appassionati di storia locale.Il Gruppo pubblica dall’anno di fondazione la rivista “Nuèter-noialtri”, semestrale di storia, tradizioni e ambiente dell’alta valle del Reno bolognese e pistoiese ed altri volumi monografici, organizza inoltre mostre, convegni, incontri e dibattiti su argomenti di interesse della montagna.

Gruppo di studi Gente di Gaggio

L'associazione è stata fondata all’inizio del 1990 con finalità di studio e ricerca su storia, tradizioni, patrimonio artistico e naturale della montagna bolognese, pistoiese e modenese, con l'obiettivo di far crescere nella comunità locale la presa di coscienza delle proprie peculiarità, nel rispetto delle diversità culturali.

Tra i campi di inervento: la tutela, la promozione e la valorizzazione dei beni artistici e storici, della natura e dell’ambiente naturale; la promozione della cultura locale, soprattutto nei giovani e quindi anche a livello scolastico e di sperimentazione didattica; la promozione della ricerca scientifica negli ambiti storico, etnologico e ambientale della zona.

Cura la pubblicazione della rivista semestrale “Gente di Gaggio” e di altre pubblicazioni a carattere monografico e miscellaneo. Organizza convegni sugli argomenti di studio, promuove mostre e visite sul territorio. Promuove la collaborazione con le scuole e con i docenti delle stesse. Tiene una propria biblioteca ed emeroteca ed archivi di varia natura che sono aperti alla consultazione dei soci e non soci.


lI Gruppo di studi Capotauro - che nasce nel 2010  - Il Gruppo Studi Capotauro nasce nel febbraio 2010 a Vidiciatico (BO), dalla volontà di un piccolo gruppo di appassionati, per rispondere ad esigenze di studio e di ricerca in ambito storico, artistico, linguistico, musicale.


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Buone letture!